Presenti i comitati contrari al Progetto, il Sindaco del Comune di Scafati e un rappresentante del Comune di Sarno.
“L’audizione di questa mattina – ha dichiarato il consigliere regionale Monica Paolino – avrebbe dovuto affrontare il tema della petizione e, invece, si è spinta ben oltre, allontanandosi dal Progetto Grande Sarno e dalla traccia di partenza.
Eppure delle vasche di laminazione, se ne è parlato già ampiamente, in altre sedi, con il parere di tecnici, comitati e rappresentanti istituzionali. Sul Progetto Grande Sarno si è già espressa positivamente la Commissione Europea e il Consiglio di Stato, dopo il ricorso prodotto dal comitato ‘No Vasche’ e dal Comune di Nocera. A questo punto, mi chiedo: “Si tratta di una questione politica?”.
I continui tentativi ostruzionistici di una parte della maggioranza in Regione Campania sono assurdi, perché rischiano di far perdere un finanziamento di 217 milioni di euro e una grande opportunità per i nostri territori! Bisogna capire, una volta e per sempre, che il Progetto Grande Sarno, insieme alla realizzazione delle reti fognarie, per cui pure sono stati stanziati 37 milioni di euro, risolverà definitivamente il problema del disinquinamento del Sarno. E questa deve essere un’assoluta priorità.
Lo affermo convinta né in qualità di consigliere, né di cittadina, ma da mamma che non può più tollerare l’impennata di malattie neoplastiche che continuano a mietere vittime nei nostri territori! Per quel che mi riguarda, al di là delle appartenenze, difenderò questo progetto fino alla fine, perché il mio obiettivo è vedere di nuovo quelle acque pulite”.