Minori nelle sale scommesse, mancanza di autorizzazioni e di avvisi obbligatori: a Gragnano sono scattati sequestri, denunce e sanzioni per mezzo milione di euro nei confronti di quattro attività commerciali.
Il blitz dei carabinieri della stazione di Gragnano, coordinati dal comandante Giovanni Russo, è scattato nella tarda mattinata di oggi in collaborazione con gli uomini dell’Aams – Ufficio Monopoli della Campania.
Il titolare 23enne di un centro è stato denunciato per vari reati riguardanti lo svolgimento di attività organizzata per l’accettazione o la raccolta di scommesse senza concessione o autorizzazione e per esercizio abusivo e organizzazione di pubbliche scommesse sportive nonché per raccolta di scommesse sportive senza autorizzazione. In questo caso sono stati sequestrati computer, stampanti, monitor attrezzatura varia e 400 euro in contanti e sono state irrogate sanzioni pecuniarie per 150mila euro e richiesta di chiusura dell’esercizio.
Sanzioni amministrative per 70mila euro a carico di un’altra sala scommesse, multata per raccolta di scommesse telematiche senza autorizzazione, inosservanza della normativa che vieta l’accesso ai minori nelle sale da gioco, mancanza degli avvisi obbligatori relativi alla dipendenza patologica dal gioco.
Una sala giochi è stata multata per 230mila euro per raccolta di scommesse telematiche senza autorizzazione; inosservanza della normativa che vieta l’accesso ai minori nelle sale da gioco, mancanza degli avvisi obbligatori relativi alla dipendenza patologica dal gioco.
Multato anche un bar per raccolta di scommesse telematiche senza autorizzazione; inosservanza della normativa che vieta l’accesso ai minori nelle sale da gioco, mancanza avvisi obbligatori relativi alla dipendenza patologica dal gioco: in totale 50mila euro di sanzioni.