Sopralluogo all’interno delle Antiche Terme di Stabia: a breve il complesso potrebbe riaprire alla cittadinanza. E’ quanto emerso a seguito della visita presso il complesso di piazza Amendola da parte di Alfonso Longobardi, vicepresidente della commissione Bilancio della Regione Campania, tecnici comunale e responsabili del reparto di prevenzione dell’Asl Na3 Sud,
“Nel brevissimo periodo è possibile riaprire il Parco delle Antiche Terme – ha detto Longobardi – ed almeno il piano terra dell’immobile che è già completamente ristrutturato. All’interno del Parco termale vi sono le 18 fonti storiche delle acque medicali e curative. Tutte le sorgenti a dicembre scorso hanno superato il test di salubrità disposto dalle autorità competenti.
Con il Comune e l’Asl abbiamo inoltre elaborato un crono-programma in due fasi ben distinte: la prima di immediata e parziale fruibilità del Parco e delle aree esterne, comprese i sentieri naturalistici presenti, e la seconda fase di medio e lungo periodo che determini il pieno e riutilizzo dell’intero plesso termale.
La scadenza che abbiamo fissato stamani prevede che già la prossima settimana si svolga una riunione al Comune, alla presenza della Commissione prefettizia, per definire ogni atto amministrativo utile alla tempestiva attuazione di quanto definito.
Le Antiche Terme stabiane possono tornare al loro splendore e soprattutto offrire a stabiesi e turisti un sito naturalistico e curativo meraviglioso e di inestimabile valore”.