
Per il partito, l”episodio camorristico dell’esplosione di una bomba carta presso la saracinesca di un bar torrese desta enorme preoccupazione ed essi sono certi che l’azione congiunta della magistratura e delle forze dell’ordine riuscirà ad evitare che ci sia una nuova escalation a Torre Annunziata delle attività legate alla malavita organizzata.
Quello che stranisce il SEL è la continua assenza dell’amministrazione comunale su questi temi che a distanza di due anni dall’istituzione dell’osservatorio per la legalità ancora non ha provveduto ad insediare questo organismo di controllo e non si è preoccupato di dar seguito agli impegni presi nella sottoscrizione della road-map anticamorra.
A questo punto ci si chiede a cosa siano serviti gli ingenti sovvenzionamenti concessi dall’amministrazione comunale all’associazione A.L.I.L.A.C.C.O., affinché svolgesse attività di controllo e prevenzione sul territorio per quanto riguarda l’antiracket e l’usura, se non sono stati mai prodotti riscontri in termini di efficacia e una relazione sulle attività svolte.
In conclusione, la lotta alla camorra deve tornare ad essere una priorità ed è fondamentale che questa diventi, se non lo sia già, una battaglia seria che deve coinvolgere istituzioni e cittadini anche, stando al SEL, sembra che le armi del Sindaco siano i soliti annunci di principio a cui non si da mai seguito, o le passarelle alle manifestazioni sulla legalità.