Portici, bene confiscato alla camorra sarà “casa dello spettacolo e della culttura”

PorticiUna Casa dello Spettacolo e della Cultura in un bene confiscato. Su proposta dell’Assessorato alla Legalità e alle Politiche giovanili la Giunta comunale guidata dal Sindaco Nicola Marrone ha approvato la delibera per la manifestare

d’interesse del comune di Portici all’acquisizione al patrimonio indisponibile dell’ente di un appartamento sito in via San Cristoforo – Parco Scarano.

“L’idea è quella di destinare il bene alla cultura e al sociale – precisa l’Assessore alle Politiche giovanili Valentina Maisto – un luogo dove volontariamente e gratuitamente

associazioni competenti nel settore artistico, con il patrocinio degli artisti porticesi più noti, possano mettere l’arte a servizio del sociale quale strumento di recupero dei ragazzi con disabilità o a rischio di esclusione sociale”.

L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata , con nota prot.n. 5625 del 9 febbraio scorso ha dato notizia al comune di Portici della avvenuta definitiva confisca

dell’appartamento, transitato nell’Erario dello Stato e gestito dall’Agenzia, che può essere oggetto di acquisizione al patrimonio indisponibile del comune dove è ubicato, previa manifestazione di interesse da parte dell’ente, accompagnata

dall’indicazione delle finalità specifiche cui si intende destinare il bene.

Una volta acquisito l’immobile al patrimonio comunale per l’attivazione dell’iniziativa occorrerà soltanto avviare la ricerca delle associazioni e degli artisti che vorranno prestare opera di volontariato secondo un progetto di recupero dei ragazzi

con disabilità o a rischio di esclusione sociale che sarà redatto a cura dei servizi sociali del comune.

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