Nessuno vuole comprare l’Hotel delle Terme di Castellammare: per la seconda volta consecutiva il bando di gara per la vendita all’asta della storica struttura alberghiera, di proprietà pubblica, è andato deserto. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte era fissato per ieri 14 marzo.
L’obiettivo era quello di dare un impulso al settore termale stabiese che ha subito un durissimo colpo con il fallimento nel marzo scorso della municipalizzata “Terme di Stabia spa”.
Il bando era stato indetto da Sint (partecipata proprietaria del patrimonio termale delle Nuove Terme di Stabia) a dicembre: il prezzo a base d’asta era di poco meno di 5 milioni euro e prevedeva premialità per chi avrebbe assunto personale ex Terme di Stabia. Il prezzo, probabilmente, è stato considerato troppo alto dagli eventuali investitori: la struttura gode sì di una posizione privilegiata, ma è ridotta a poco più di un rudere nelle vicinanze di uno stabilimento termale chiuso da tempo per via della crisi.
L’albergo è stato chiuso nel 2007, tra le proteste dei lavoratori, dopo aver servito per anni la clientela delle Nuove Terme di Stabia.
Sint, in ogni caso, ci riproverà a vendere l’Hotel pubblicando un bando, tra pochi giorni, con un ribasso del prezzo di un ulteriore 20%.