Napoli, Edenlandia: “la burocrazia non può bloccare apertura parco”

Si è svolta oggi presso il parco giochi Edenlandia, la Commissione Ambiente del Comune di Napoli, presieduta dal Consigliere Schiano. I membri della Commissione consiliare, hanno effettuato prima un sopralluogo all’interno dell’area parco, e poi si è tenuto un incontro negli uffici della società, durante il quale si è illustrata l’attuale situazione e le fasi successive che porteranno all’apertura della prima nuova area di Edenlandia. L’obiettivo, rimarcato anche nell’incontro odierno, è quello di aprire entro fine aprile l’area cosiddetta “Kids”, dedicata ai bambini, che vedrà come spiegato, grandi innovazioni tecnologiche ed attrattive, nel solco della tradizione e delle strutture già presenti nel Parco, oltre che nuove ed interattive attrazioni.

Un lavoro essenziale che consentirà di offrire all’intera cittadinanza una prima importante tappa, nel percorso complessivo dell’intera realizzazione del nuovo parco giochi Edenlandia. Attualmente gran parte delle opere si trovano a buon punto, con la scenografia del parco affidata alla OZlab di Marco Bressan e le attrazioni ordinate alla ditta Zamperla. Le varie fasi dei lavori, come già anticipato e ribadito durante la visita della Commissione Ambiente, hanno subito dei rallentamenti anche a causa del rinvenimento nel Parco di oltre cinque tonnellate di amianto, che, come è noto, prevede una procedura di raccolta e smaltimento molto complessa.

Queste operazioni, oltre ad essere molto costose, hanno portato via del tempo, ma sono state tutte completate in quanto la sicurezza dell’area destinata a parco divertimenti costituisce per la New Edenlandia spa una priorità assoluta. Ai consiglieri è stato inoltre illustrato nel dettaglio il piano di apertura nelle sue varie tappe.

Così come è stata rimarcata l’attenzione nei confronti dei lavoratori e del mantenimento dei livelli occupazionali, specificando che il piano di assunzioni, concordato con i sindacati, che prevede il reintegro di tutti i 54 dipendenti entro il maggio 2017, è già in atto e sarà completato.

L’Amministratore unico della società, il dottor Ciro Cangiano, ha evidenziato ai componenti della Commissione, che il piano demolizioni, così come stabilito dagli Enti pubblici interessati, è stato terminato, ma nelle ultime ore è giunta una nota della Soprintendenza, con la quale si chiede di effettuare altre demolizioni, aggiuntive rispetto al piano messo in atto e portato a termine. Quest’ulteriore richiesta, determina quindi una battuta d’arresto nelle attività e nel conseguimento delle altre e necessarie autorizzazioni, per il prosieguo dei lavori. A tal proposito vi sarà prossimamente un incontro con l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Napoli, al fine di comprendere il da farsi, e soprattutto le competenze degli Enti su questa materia.

«Ringrazio tutti i Consiglieri componenti della Commissione, che questa mattina con la loro presenza ci hanno dimostrato non solo l’attenzione sulle vicende che riguardano il parco giochi Edenlandia, ma anche la loro vicinanza. Così come è doveroso un ringraziamento alla Giunta ed al Sindaco di Napoli, che sono al nostro fianco in questo percorso. Il mio obiettivo è quello di restituire presto il parco giochi Edenlandia alla città ed ai suoi cittadini, ma temo che le vicende burocratiche emerse dalla nuova nota della Soprintendenza, possano ritardare questo percorso. In quest’ottica chiedo si faccia presto chiarezza sulle competenze dei vari Enti e sulle attività che devono essere messe in atto. Noi stiamo facendo la nostra parte, adesso è opportuno che tutti facciano anche la loro» – ha dichiarato Ciro Cangiano, Amministratore Unico della New Edenlandia spa.