Scafati, ombra dei clan: arriva la commissione d’accesso a palazzo Meyer

comunescafati1gA Palazzo Meyer di Scafati a breve arriveranno gli 007 del ministero dell’Interno. Nelle ultime ore a decretare la scelta una circolare firmat dal ministro dell’Interno Angelino Alfano.  Con la firma del decreto, a Scafati arriverà la Commissione d’accesso.

Non si tratta di un fulmine a ciel sereno, perchè a Scafati da mesi gli ispettori della Direzione Investigativa Antimafia entrano ed escono dal palazzo comunale guidato da sindaco di Scafati Pasquale Aliberti.

Nel mirino dell’antimafia ci sono appalti e favori a clan della zona. In particolare uno strano giro di consulenze è finito al centro di una inchiesta risalente a sei mesi fa quando vennero coinvolti dalla bufera  il primo cittadino Pasquale Aliberti, sindaco di Scafati, il consigliere regionale di Forza Italia e moglie di Aliberti, Monica Paolino, Immacolata Di Saia, segretaria generale del Comune di Scafati, il componente dello staff del sindaco, Giovanni Cozzolino, Nello Aliberti, amministratore di una società operante nel settore della consulenza aziendale e della sicurezza dei luoghi di lavoro, gestita dal fratello del sindaco di centrodestra.

A dare una svolta alle indagini forse è stata una gola profonda, una persona inserita nei meccanismi della criminalità organizzata, che starebbe fornendo spunti e dettagli agli investigatori.

Nelle prossime ore il prefetto di Salerno invierà la commissione d’accesso che stazionerà a palazzo Meyer per passare al setaccio atti e documenti dell’attività amministrativa del comune di Scafati.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
Precedente“RiScatta la Terra dei fuochi”, prorogato il contest fotografico
SuccessivoIncidente nei pressi dei caselli autostradali a Castellammare: due feriti
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.