Boscoreale, successo per la settimana della legalità all’istituto “Castaldi-Rodari”

boscoreale legalitàGrande successo per la settimana della legalità, che si concluderà domani, organizzata dall’Istituto comprensivo terzo Castaldi Rodari.
Cinque giorni di attività, con dibattiti e lezioni frontali con i discenti di ogni ordine e grado.

Il tema focale della settimana è stato la violenza fisica sulle donne, trattato in due giornate di dibattito e confronto con l’intervento d’illustri relatori: Nunzia Paudice, viceprocuratore onorario del Tribunale di Napoli, Virginia Fuorvito, avvocato del foro di Torre Annunziata, Rosa Cioffi, psicologa, Anna Maria Grazia Langellotti, psicoterapeuta, Angela Losciale e Annarita D’Aquino, presidente e vicepresidente dell’associazione La Fenice Vulcanica, Vincenzo Gioia, dirigente del commissariato di polizia di stato di Torre Annunziata, Massimo Serra, comandante stazione carabinieri di Boscoreale, Rosa Luongo, comandante polizia municipale di Boscoreale e Giuseppe Balzano, sindaco di Boscoreale.

Il tema è stato trattato sia dal punto di vista psicologico, sia giuridico, per addivenire a soluzioni territoriali in grado di rispondere alle esigenze dell’utenza. Ogni intervento è stato preciso, consapevole, tecnico ma anche simpaticamente chiaro e leggibile, tenuto conto della platea.

Gli ospiti, con grande professionalità, si sono calati nel contesto, rispondendo agli alunni in modo semplice e diretto.
I discenti della scuola secondaria di primo grado, in particolare la seconda A, hanno messo in scena una pantomima dal titolo “donne”, ideata e diretta dalle docenti Paola Gargiulo e Ida La Rana, per rappresentare, in silenzio, il volto della violenza vista dai loro occhi e vissuta dai loro cuori.

Soddisfatta la dirigente scolastica Teresa Mirone, che afferma “Anche quest’anno lo sforzo di costruire un nuovo gradino verso la consapevole padronanza del concetto di legalità ha dato i suoi frutti. Nei ragazzi di certo sono nati nuovi e mai avvertiti spunti di riflessione sui temi oggetto dei loro studi, elaborati attraverso scritti (Costituzione, i beni della nostra terra, la difesa del nostro territorio), e performance pantomimiche molto efficaci (come la sentita e delicata pantomima sul femminicidio).

Sono certa che anche per gli adulti che hanno testimoniato, a vari livelli, il personale sentire il concetto di legalità, e manifestato il livello personale di consapevole adesione ai principi di etica del comportamento, l’aver accompagnato degli adolescenti nella ricerca del senso profondo della testimonianza, sia stato un momento di arricchimento umano e culturale d’indiscusso valore. Un plauso ai miei docenti e ai miei bambini e ragazzi, un sentito grazie ai nostri ospiti che con la loro competente esperienza, professionale e umana, confermano l’idea che lanciamo ai nostri ragazzi “insieme è possibile”, nel rispetto dell’identità e valore di cui ciascuno è portatore”.

Compiacimento esprime anche la docente Paola Gargiulo, organizzatrice e coordinatrice del convegno, che spiega “Il nostro compito è arduo e sempre più difficile, i ragazzi diventano fragili in una società che non si fa garante dei loro diritti privandoli di certezze e lasciandoli in balìa di errate concezioni e significati di legalità e giustizia. Dobbiamo accoglierli e educarli alla consapevolezza che cambiare si può e si deve e che il territorio, con le istituzioni e le associazioni, può tessere quel meraviglioso tessuto che è la coscienza giuridica. Questo convegno è stato la prova che, con forza e volontà, la violenza si può arginare e, perché no, addirittura prevenire”.

La settimana della legalità è stata anche occasione per gli alunni di incontrare lo scrittore Tonino Scala, con il quale, hanno dibattuto sul tema trattato nel suo libro: “La Costituzione vista dai bambini”, e l’esperta di diritto, attivista recupero beni archeologici, Linda Solino e il giornalista e esperto in archeologia, Carlo Avvisati, con i quali hanno discusso sul tema “I beni archeologici – la tutela – la conservazione e l’abusivismo edilizio”.
L’ultimo degli incontri, in programma domani, sarà con Michele Buonomo, presidente Legambiente, e Umberto Saetta, guida del Parco Nazionale del Vesuvio, con i quali gli alunni dibatteranno su “Flora e fauna nel Parco del Vesuvio”. Il tutto coordinato dalle docenti Angela Siracusa, Maria Rosaria Morbidelli, Franca Sorrentino e Carmela Casinelli.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano