Continua l’impegno di Libera sul territorio stabiese. Dal 30 ottobre scorso, giorno dell’inaugurazione del nuovo presidio territoriale, sono state numerose le attività dei volontari dell’associazione antimafia che a Castellammare ha sede presso il bene confiscato “Asharam Santa Caterina”.
Il presidio area stabiese di Libera – dedicato alla memoria di Alberto Vallefuoco, Rosario Flaminio e Salvatore De Falco vittime innocenti della camorra – ha organizzato una serie di attività di avvicinamento al 21 marzo, giornata nazionale della memoria per le vittime innocenti. Dopo le recenti attività di sensibilizzazione tenutesi all’Asharam e presso l’aula docenti del liceo classico Plinio Seniore, sabato 19 marzo si svolgerà presso l’aula consiliare del comune di Castellammare di Stabia – dalle 9.30 alle 11.00 – l’ultimo incontro a cui parteciperanno rappresentanze degli istituti superiori di Castellammare di Stabia, con i seguenti relatori: il magistrato Concetta Criscuolo; don Pasquale Somma vice parroco della Parrocchia Maria SS del Carmine; Antonio Irlando, giornalista.
Dopo il convegno, il 19 marzo si terrà una marcia verso l’albero della legalità in villa comunale, dove gli studenti ripristineranno l’aiuola con la piantumazione di fiori. Infine il corteo si dirigerà nel centro storico verso il bene confiscato “Asharam santa Caterina”, sede operativa del presidio.
Il 21 marzo una numerosa delegazione parteciperà alla manifestazione di Napoli: «L’iniziativa del 19 marzo si inserisce nel percorso di avvicinamento alla giornata nazionale della memoria e dell’impegno civile. Il nostro presidio parteciperà alla manifestazione che si terrà a Napoli il 21 marzo dalle ore 9.00 alle ore 13.00 con partenza da piazza Plebiscito ed arrivo presso la rotonda Diaz. Da Castellammare e Gragnano prevediamo circa trecento partecipanti, tra cittadini e studenti dei licei, medie ed elementari. Ci sarà anche una delegazione di volontari Libera del nord Italia che per l’occasione ospiteremo all’Asharam. Ringraziamo per la collaborazione le scuole partecipanti ed i commissari prefettizi Vaccaro e Cafagna, attuali amministratori di Castellammare e Gragnano» commenta Giuseppe Trotta, referente del presidio Libera.