Sorrento, arriva il distributore di lumini: ma è abusivo

luminiQuasi difficile ad immaginarsi ma, si sa, se  il popolo napoletano è bravo nell’arte di adattarsi ai tempi, la trovata di installare distributori automatici di lumini nel cimitero non deve sorprendere più di tanto.

 

 

Protagonista di questa trovata è il cimitero di Sorrento, l’aria di via San Renato è stata interessata da questi box che erogano ceri votivi in cambio di monete, quando fuori dalle porte del camposanto vi sono i negozi storici che di lumini e fiori vivono.

Il Comune ha però emanato un’ordinanza, da parte del responsabile del terzo dipartimento del comune di Sorrento, Alfonso Donadio, dalla quale è emerso che gli apparecchi che erogano i lumini posizionali all’interno dell’area cimiteriale sono abusivi.

 

 

I due titolari dei macchinari, due uomini originari di Sorrento e di Vico Equense, sono stati invitati a rimuoverli entro 3 giorni, altrimenti il comune provvederà a toglierli.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteNapoli: al via la Borsa mediterranea del turismo
SuccessivoAddio semafori, in futuro agli incroci come in aeroporto
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.