Il progetto si strutturerà in tre fasi: una fase interna all’Istituzione in cui i singoli Assessorati definiranno gli obiettivi propri di ogni settore; un percorso di condivisione con il territorio – sia on line con una nuova piattaforma digitale dell’Amministrazione, che off line attraverso assemblee di quartiere – degli obiettivi dei singoli Assessorati, di raccolta di proposte dal basso e di ricerca di soluzioni possibili anche attraverso lo strumento dell’ost (open source technology); la redazione di reports dei lavori svolti che fungeranno da base per il prossimo bilancio partecipativo.
“Siamo pienamente convinti – dichiara l’Assessore Maisto – che le collettività abbiano tutti gli strumenti culturali, sociali e politici per trovare le soluzioni ai problemi territoriali, che sia necessario si esprimano sul come spendere le risorse e sulle priorità degli obiettivi da darsi.
E’ solo con la partecipazione che si costruiscono città consapevoli delle proprie potenzialità, dei propri problemi e delle possibili declinazioni del futuro”.