A Napoli lungo corteo di 40mila cittadini che ha attraversato il lungomare fino alla rotonda Diaz. A Salerno oltre 15mila hanno invaso le strade del centro storico. 20mila persone ad Aversa per tutta la provincia di Caserta, dopo la giornata dedicata alla memoria di Don Peppe Diana il 19 marzo.
3mila a Benevento e 8 mila ad Avellino. Alla testa dei cortei i familiari delle vittime innocenti di camorra. Alle loro spalle scuole, cittadini, Aassociazioni, sindacati. La Campania assume una centralità importante perché la nuova guerra tra le camorra ha riportato le persone in piazza, a reagire in occasione della XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno.
Fabio Giuliani, referente di Libera Campania: “Dopo 9 anni il corteo del 21 marzo è tornato a scorrere per leve della Campania. Il grido di dolore dei familiari delle vittime si è trasformato in un grido di speranza grazie alla moltitudine dei cittadini contro tutte le camorra. Da oggi a Napoli e in Campania comincia la nuova Primavera”.