Torre Annunziata, droga nei traffici di un noto bar. Nella mattinata odierna, a Torre Annunziata e Boscotrecase, i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare – emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura – nei confronti di sette indagati, ritenuti, a vario titolo, responsabili – in concorso – di tentata estorsione (artt. 56, 110 e 629 c.p.), spaccio sostanze stupefacenti (artt. 73 d.p.r. 309/1990 e art. 110 c.p.) e lesioni aggravate (artt. 110, 582 e 585 c.p.).
Nello specifico il provvedimento prevede tre ordinanze di custodia cautelare in carcere, due per gli arresti domiciliari e due che obbligano alla presentazione alla polizia giudiziaria.
Le indagini, avviate dalla Stazione Carabinieri di Trecase nel mese di febbraio 2015 a seguito di un’aggressione da parte di due individui a danno di un sorvegliato special, sono state condotte con specifici servizi di osservazione supportati da attività tecniche d’intercettazione telefoniche/ambientali e video.
L’intervento dei carabinieri ha consentito di individuare il mandante e uno degli esecutori materiali del suddetto pestaggio e chiarire il movente di tale aggressione, ovvero quello di recuperare il credito di stupefacente vantato nei confronti della vittima.
Inoltre, tale operazione, ha permesso di monitorare circa 330 episodi di spaccio di sostanze stupefacenti avvenuti, in 30 giorni circa, all’interno dei locali commerciali all’insegna “Bar Gigi”, ubicati nel rione popolare denominato “Murattiano” di Torre Annunziata, e di denunciare per spaccio di sostanze stupefacenti una persona di Boscotrecase (classe 1988), nonché segnalare quali assuntori di sostanze stupefacenti circa 20 acquirenti, provenienti dai comuni limitrofi e del napoletano e dall’agro nocerino-sarnese, sequestrando 22 dosi di marijuana (20 gr. circa) e 1 dose di hashish (1 gr. circa);
Contestualmente veniva data esecuzione al decreto di sequestro preventivo dei locali all’insegna “Bar Gigi”, base operativa dell’attività illecita e trasformato a rivendita al minuto di sostanze stupefacenti.