Due casi di meningite a Sant’Anastasia: l’Asl ha scritto al Comune poche ore fa. Il sindaco Lello Abete ha invitato la cittadinanza a non allarmarsi e a non creare allarmismi.
I casi riguardano una residente di 25 anni ed un altro soggetto adulto che ha lavorato fino a gennaio scorso a Sant’Anastasia. Il primo cittadino ha richiesto stamane delucidazioni alla competente Asl, al fine di valutare eventuali azioni da intraprendere.
Poco fa è stata fatta pervenire al Comune la nota prot. 2956 del 23 marzo 2016 del Dipartimento di Prevenzione, a firma del dottor Francesco Giugliano, dalla quale si evince che sono state effettuate le indagini epidemiologiche alla donna anastasiana, “che secondo quanto riferito dai familiari – spiega l’Asl – non frequentava comunità e che tutti i suoi congiunti sono stati sottoposti a cura preventiva e godono di buona salute. Allo stato non si ha ancora alcuna diagnosi di certezza”.
Riguardo al secondo caso del soggetto residente a Napoli, l’Asl non lo collega al precedente e chiarisce che al momento non si riscontrano particolari criticità di ordine sanitario.
“Principalmente sono vicino a tutti coloro che sono coinvolti in questi casi e tengo a dire che seguo personalmente la problematica – afferma il sindaco, Lello Abete – stando in contatto continuo con l’Asl. Ad oggi non si ravvisano, e l’Asl l’ha affermato chiaramente, criticità e motivi di preoccupazione”.