Coach Esposito, tecnico delle montesi, propone Calculli in palleggio con Fedeli opposta, Abrescia e Manzo in banda, Ragone e Sorrentino centrali, Scalise libero.
La Givova, finalmente al completo, si schiera sul parquet del PalaWojtyla con Villani al palleggio, Lisandra Valdes Perez opposta, Resia Esposito e Piccione in Banda, D’Aniello e Ricciardi centrali, Guida libero.
In avvio di primo set è un perentorio 0-5 canarino ad indirizzare il parziale nella direzione voluta dalla Givova: Valdes Perez e Piccione passano con continuità e le centrali gialloblu sono abili a trasformare in punto gli errori in ricezione delle padrone di casa.
E’ un pregevole lungolinea di Piccione su alzata in bagher di Palumbo (terza presenza consecutiva per la canterana) a chiudere il parziale sul punteggio di 12-25.
Le padrone di casa, appaiono più volitive in avvio di secondo parziale (5-2 grazie ad un ace di Ragone). La Givova, tuttavia, è compatta a muro e in difesa ed efficace in attacco e piazza l’immediato contro-break (0-3) che vale il primo vantaggio (5-6 grazie ad un diagonale vincente di Resia Esposito).
L’incerto avvio di secondo set è ancora una volta spezzato dai “vincenti” delle laterali gialloblu ( un diagonale da p2 di Valdes Perez vale il 12-16) che piegano piuttosto agevolmente la resistenza della difesa montese. Una correzione di D’Aniello ed un muro di Valdes Perez portano Scafati sul +5 (19-24) prima dell’inatteso tentativo di rimonta delle locali che rosicchiano ben 4 palle set (23-24). E’ un dolce tocco di Ricciardi su primo tempo a siglare il 23-25 conclusivo.
Il terzo set vive nell’incertezza solo nelle battute iniziali. Dopo l’ace di Abrescia del 10-9 la piazza un break “monstre” (1-9) grazie alle conclusioni vincenti di Resia Esposito, ai “primi tempi staccati” di D’Aniello e al muro di Ricciardi. Raggiunto il massimo vantaggio le ragazze di Meneghetti si limitano ad amministrare gioco e punteggio e conquistano il set col punteggio di 18-25.