Il campo del Gragnano, squalificato fino alla fine del Campionato, riaprirà domani le porte per ospitare un triangolare attesissimo in città: il torneo, alla sua prima edizione, “Città di Gragnano”. Al torneo parteciperanno oltre al Gragnano, la Primavera della SSC Napoli e l’AZ Picerno, società lucana che partecipa al campionato di serie D nel girone H.
Grazie al torneo di domani, il Napoli, versione Primavera, scalda i motori in vista della ripresa del campionato di pertinenza, fissata nel prossimo fine settimana. La formazione di mister Saurini sarà impegnata domani nella manifestazione organizzata dal Gragnano, società di casa, che vuole permettere ai propri tifosi di abbracciare i propri beniamini dopo la chiusura in questa stagione dello stadio “San Michele”, che costringe la squadra gragnanese a giocare lontano dal proprio pubblico.
Al torneo, oltre al Gragnano e alla Primavera del Napoli, parteciperà anche l’AZ Picerno, formazione lucana che come quella campana gioca nel campionato di serie D, in un triangolare che si svolgerà su tre partite da 45 minuti, a partire dalle 10:30. Una giornata piena di iniziative che coinvolgerà anche le scuole gragnanesi, per sensibilizzare gli studenti sui temi come il sano sport, l’agonismo e la pratica sportiva.
In giorni e tempi di violenze negli stadi e fuori da essi, sponsorizzare il buono dello sport e tematiche quali lo stare insieme, il divertimento sano e il moto all’aria aperta non potrà che giovare ai piccoli studenti che riempiranno le seggioline del campo.
E proprio le scuole del paese in questi giorni hanno ricevuto la visita di alcuni calciatori del Gragnano che hanno invitato gli studenti al torneo, sensibilizzandoli sul tema dello sport “buono” e della pratica sportiva come momento di aggregazione e coinvolgimento.
La festa continuerà anche dopo le partite, infatti durante l’evento saranno distribuite delle T-shirt, a prezzo simbolico, per celebrare la manifestazione che si concluderà con i giocatori del Gragnano che, insieme ai propri tifosi, brinderanno e si augureranno a vicenda una serena Pasqua.
Anna Di Nola
