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Acerra, dal sindaco Lettieri viva soddisfazione per il decreto Lorenzin

raffaele-lettieriIl Sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri, esprime viva soddisfazione per le ultime novità contenute nella circolare applicativa del 25 marzo 2016, del Decreto Lorenzin sull’appropriatezza prescrittiva del 9 dicembre 2015 recante “Condizioni di erogabilità e indicazioni di appropriatezza prescrittiva delle prestazioni di assistenza ambulatoriale erogabili nell’ambito del Servizio sanitario nazionale”.

Le preoccupazioni del Sindaco di Acerra nascevano proprio dalle notizie allarmanti provenienti dai Medici di medicina generale del territorio, circa l’inapplicabilità del decreto medesimo e il conseguente fallimento della medicina d’iniziativa e preventiva, che alla luce delle criticità espresse dai territori, non permetteva la garanzia dell’ordinario diritto alla salute.

In base alle ultime novità della circolare del Ministro le sanzioni ai medici prescrittori vengono sospese nella fase sperimentale che sarà a carico delle regioni e prevederà oltre all’adeguamento informatico anche la rilevazione delle criticità applicative che saranno discusse.

Con la nuova circolare del Ministro della Sanità si condividono, pertanto, degli impegni per affrontare e superare le difficoltà emerse nella prescrizione di alcune prestazioni sanitarie da parte dei medici di base, con l’obiettivo di arrivare anche ad una riformulazione dei criteri di erogabilità e appropriatezza delle prestazioni, così come richiesto, in accordo con i medici di base Acerrani dell’Associazione AMA, proprio dal primo cittadino di Acerra Lettieri nel corso della riunione dei Sindaci convocata lo scorso 1 febbraio, presso il Comune di Qualiano, relativamente alla “sospensione dei Servizi ai Diabetici dell’Asl Na2 Nord”.

In quell’occasione, ritenendo necessario e doveroso ampliare l’oggetto della discussione alla problematica riguardante il decreto Lorenzin, fu chiesto anche al Governatore della Regione Campania, sulla stregua del modello Veneto e Toscana, di attivarsi in sede di Conferenza Stato Regione per sospendere l’efficacia del Decreto.

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