In sella a un Honda Sh, Enrico Benvenuto, 42 anni, napoletano, già noto alle forze dell’ordine, lo scorso ottobre aveva affiancato l’auto di una 32enne e, dopo avere infranto il finestrino lato passeggero con un casco, aveva rubato la borsa della donna posata sul sedile, con all’interno denaro, documenti e effetti personali.
Il fatto era successo lungo il corso Ricciardi a Cercola.
Ricevuta la denuncia, senza perdere un minuto, i carabinieri della tenenza cercolese avevano avviato le indagini e lo scorso mese di gennaio all’interno del carcere di Poggioreale avevano già notificato a Benvenuto un’ordinanza di applicazione di custodia cautelare per furto aggravato.
La misura è stata emessa dal g.i.p. del Tribunale di Nola che ha concordato con i risultati investigativi dei carabinieri di Cercola: in particolare il ladro era stato riconosciuto dalla vittima in sede di individuazione fotografica.
Ma i militari dell’Arma non si sono accontentati. Hanno proseguito le indagini, prendendo in esame gli ultimi fatti criminosi consumati con lo stesso modus operandi ed è venuto fuori un altro furto, identico al primo.
Il 28 luglio dello scorso anno, Enrico Benvenuto aveva già effettuato un furto praticamente identico a quello messo a segno in ottobre. Affiancando la macchina di una 34enne che transitava per il centro cercolese e dopo aver mandato in frantumi il vetro era fuggito via con la borsa della donna e i 150 euro che aveva appena prelevato in banca.
Così stamane i carabinieri di Cercola hanno notificato a Benvenuto una seconda ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale del riesame di Napoli.