Continua a destare clamore e preoccupazione in Campania e nel resto dell’Italia il caso del presunto terrorista algerino Djamal Eddine Ouali, arrestato nei giorni scorsi a Bellizzi in provincia di Salerno.
L’uomo catturato dalla Digos, su richiesta delle autorità del Belgio, è sospettato di aver fornito i documenti falsi che sarebbero stati utilizzati da alcuni terroristi implicati nelle stragi di Parigi e Bruxelles.
L’arrestato durante l’interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere.
I magistrati della Corte d’ Appello di Salerno hanno perciò confermato l’arresto e dunque il presunto terrorista resterà in carcere in Italia in attesa che la magistratura si pronunci sulla sua estradizione
Il silenzio dell’algerino non è stato però totale, questa mattina a chi ha potuto avvicinarlo nel carcere salernitano di Fuorni l’uomo ha dichiarato “Non sono un terrorista, non so nulla di terrorismo e neppure di documenti falsi”.
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