I militari gli hanno notificato l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli.
Dovrà espiare 6 anni e 3 mesi di reclusione in ordine al reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti aggravata dal metodo mafioso (fatti accertati dal 2008 ad oggi a Napoli).
L’arrestato, espletate formalità di rito, veniva tradotto presso l’istituto penitenziario di Secondigliano.