“Non più silenzio, non più violenza”, è questo il titolo del convegno svoltosi questa mattina, nei locali dell’ex Palestra Gil di traversa Vittorio Veneto. L’iniziativa rientra nell’ ampio programma di manifestazioni promosse, per conto dell’amministrazione comunale guidata del sindaco Ciro Borriello, dall’ assessore alle Pari opportunità Romina Stilo nell’ ambito di “Marzo è Donna”.
Ospite del confronto l’ex comandante del Ris dei carabinieri, il generale Luciano Garofano (nella foto), che insieme agli altri relatori della tavola rotonda , voluta dal Centro onlus con il patrocinio tra gli altri dell’Unicef e con la moderazione della giornalista Titty Alvino , ha avuto come scopo principale la sensibilizzazione contro la violenza e la discriminazione sulle donne. Una iniziativa molto apprezzata, a testimonianza della sala gremita, grazie anche alla presenza tra gli altri dei rappresentanti locali delle forze dell’ordine e di una folta delegazione di studentesse dell’istituto professionale Degni.
Davanti a una così imponente platea, Garofano ha incentrato il suo intervento sulle proprie esperienze professionali, prima a servizio dell’Arma e oggi come ospite fisso di importanti trasmissioni televisive delle reti Mediaset. In particolare Garofano ha evidenziato come nonostante il numero complessivo degli omicidi in Italia sia notevolmente diminuito, grazie soprattutto al forte lavoro compiuto dalle forze dell’ordine e dagli organi inquirenti, quello relativo all’ uccisione di donne si è invece mantenuto costante, crescendo ovviamente in percentuale. “Ecco perché – dice Garofano – è utile sempre tenere accesi i riflettori su questi fatti di cronaca, ecco perché c’è bisogno che le donne prendano consapevolezza dei pericoli legati alla violenza, specie quella che si compie fra le mura domestiche. Ecco perché il ruolo delle istituzioni e dei media è fondamentale”.
Ad ascoltare l’ex comandante del Ris le altre due relatrici del convegno, Laura Napolitano, psicologa-psicoterapeuta del centro anti-violenza sito in viale Sardegna, e Virginia Ciaravolo, psico-criminologa docente all’ università La Sapienza di Roma e presidente dell’associazione “Mai più violenza infinita”.
Soddisfatta l’assessore alle Pari opportunità, Romina Stilo: “Ancora una volta – ha detto la Stilo – abbiamo offerto alla cittadinanza un importante appuntamento, utile alle donne per riflettere e allo stesso tempo per prendere coscienza di tematiche che non vanno mai sottovalutate”. Dello stesso parere il presidente provinciale di Unicef Napoli, Domenico Pesce: “Ringrazio della partecipazione tutti i relatori, con un particolare grazie che mi sento di rivolgere al generale Garofano, che ha accolto con entusiasmo il nostro invito. Il prossimo 24 aprile un’altra ospite illustre, Veronica Maya, sarà presente per un’iniziativa di sensibilizzazione sempre nell’ ambito di Marzo è Donna”.