La segreteria cittadina ha così deciso di trasmettere tramite pec una richiesta spiegando quanto accaduto, al Sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita, al presidente della commissione elettorale, al segretario comunale, e infine al responsabile della trasparenza e dell’anticorruzione e all’anac.
il giorno 24 marzo 2016 si è riunita la commissione elettorale senza che ci sia stato nessun avviso di evidenza pubblico e in quella sede sono stati ” sorteggiati” i 156 scrutatori per il prossimo referendum popolare del 17 aprile 2016
In quella stessa seduta non sono stati resi i noti dei sorteggiati perchè si doveva procedere ad una “scrematura” tra i sorteggiati in base ad un non ben precisato regolamento prodotto in sede preliminare dalla stessa commissione
inoltre in quella stessa giornata è stato comunicato che solo il giorno 29 marzo sarebbe stato reso noto l’elenco definitivo;
Ma considerando che il sorteggio sarebbe dovuto essere stato pubblico,la lista dei nomi doveva essere resa nota immediatamente e che il giorno 29 marzo non è stato reso noto l’elenco definitivo
Così il partito torrese chiede che siano corrisposti “immediatamente” l’elenco dei sorteggiati del giorno 24 marzo 2016,il regolamento in cui sono previsti i casi di esclusione,l’elenco definitivo che doveva essere reso noto il 29 marzo e le modalità di estrazione dei subentranti e dei supplenti.