Verso le 11, i poliziotti lo hanno sorpreso in Corso Umberto, all’incrocio con Via Mezzocannone, mentre con un cacciavite riusciva a forzare il blocco di accensione di un motorino e metterlo in moto.
Alla vista dei poliziotti, il 40enne ha abbandonato il mezzo di trasporto e si è dato alla fuga in direzione di Via Sedile di Porto. Dopo un lungo inseguimento, gli agenti lo hanno raggiunto in Via Marchese Campodisola dove si era nascosto dietro alcuna cartelloni pubblicitari, lo hanno bloccato e quindi arrestato. In seguito a perquisizione personale è stato inoltre trovato in possesso del cacciavite utilizzato per forzare il blocco accensione.
Massimiliano Gallotti, già sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, è stato pertanto ristretto in custodia cautelare presso il proprio domicilio. In giornata verrà processato con rito direttissimo.
Il motorino è invece stato restituito alla sua proprietaria, una studentessa universitaria di Lacco Ameno, in Napoli.