Lo ha detto il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione istruzione e cultura, presieduta da Tommaso Amabile, che, questa mattina, con l’astensione del
centrodestra e il voto favorevole della maggioranza e del Movimento Cinque Stelle, ha approvato il maxi emendamento sostitutivo del disegno di legge “Misure per potenziare e rendere effettivo il diritto allo studio universitario”.
“Prima di tutto le Aziende per il diritto allo studio passano da sette a due con un notevole risparmio, a partire dall’abolizione di cinque consigli d’amministrazione” ha aggiunto Borrelli soddisfatto per l’approvazione di un suo emendamento che
“vincola i soldi che gli studenti versano per le borse di studio”.
“Negli anni scorsi, è capitato spesso che i soldi versati dagli studenti per finanziare le borse di studio non tornassero nelle tasche degli studenti meno facoltosi, ma restassero nelle maglie della burocrazia, come è successo lo scorso anno quando solo il 50% dei fondi è tornato agli studenti” ha spiegato Borrelli per il quale “tutto questo non potrà succedere e i soldi, fino all’ultimo centesimo, dovranno essere restituiti agli studenti”.