Oggi in visita al Parco e al Museo di Capodimonte, col ministro Dario Franceschini, Renzi si allungherà fino a Portici per la conclusione degli Statigenerali del turismo in corso nel Museo ferroviario nazionale di Pietrarsa. Durante la passeggiata nel Parco, Il premier ha salutato gli sportivi che sono soliti fare jogging e i visitatori, con alcuni dei quali ha fatto anche fotografie.
Bagnoli, Capodimonte e Portici non ultimano le visite del Presidente del Consiglio nella regione campana; è in programma, infatti, una nuova visita fissata per il 25 aprile interesserà la città di Salerno dove, col governatore Vincenzo De Luca, inaugurerà la nuova Stazione Marittima. Prima ci sarà, sempre a Napoli, la forma del “Patto per la Campania”. Altro impegno, fissato sempre per questa data, sarà la presenza di Renzi e De Luca alla partenza dei primi camion carichi di ecoballe che lasceranno per sempre Giugliano e la Terra dei fuochi. Tutti chiari messaggi al sindaco de Magistris: la corrente campagna elettorale sarà caratterizzata da una presenza quanto più viva del premier accanto alla candidata Pd Valente con cui s’è fatto fotografare mentre pranzava in occasione della venuta per Bagnoli.
“Per cultura politica e senso di legalità se viene un rappresentante delle Istituzioni non si accoglie con sassi e bottiglie di vetro – scrive nella eNews – anzi, lasciatemi dare il mio abbraccio affettuoso e solidale agli agenti di polizia che sono stati lievemente feriti negli scontri. Non essendo io permaloso, tuttavia, ho gradito moltissimo il pomeriggio napoletano. Se pensano di farci paura, hanno sbagliato destinatari. La maggioranza degli italiani lavora, non urla. E chi lavora vuole che la politica finalmente faccia qualcosa, anziché discorsi”, così dichiara il premier a proposito degli scontri che hanno accompagnato la sua visita a Napoli.