Tenta di rubare una televisione e uno stereo ai genitori, arrestato 42enne

polizia di stato napoli

Ieri pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Secondigliano, hanno arrestato un pluripregiudicato 42enne di via Santa Maria del Pianto per danneggiamento, lesioni ed estorsione ai danni degli anziani genitori.

L’uomo aveva tentato di estorcere del denaro alla madre tentando di sradicare un televisore lcd dalla parete e poi portarsi via un impianto stereo. La madre si era opposta ed il 42enne furioso l’aveva afferrata con violenza per il polso causandole un trauma contusivo successivamente medicato al pronto soccorso e giudicato guaribile in 7 giorni.

Poco dopo è arrivata una volante inviata sul posto dal servizio 113. I poliziotti lo hanno subito arrestato. In giornata sarà giudicato con rito direttissimo.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteAnche il cardinale di Napoli mangia la pizza di Lettere
SuccessivoTorre Annunziata, auto bruciate: raid vandalici o “guerra” fra clan?
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.