Torre Annunziata, auto bruciate: raid vandalici o “guerra” fra clan?

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Si tratta di un vero e proprio “aprile di fuoco” a Torre Annunziata. Nei primi dieci giorni del mese, infatti, sono state incendiate ben sette auto nei diversi quartieri della città. L’ultimo episodio si è sviluppato nella notte del 10 aprile, quando ad essere bruciata è stata una Lancia Y grigia, in sosta lungo via Oplonti.

Anche in questo caso, è stato tempestivo l’arrivo dei vigili del fuoco che hanno spento le fiamme. In loro compagnia, ovviamente, c’erano anche i carabinieri che hanno fatto i rilievi del caso: ad ora, non si esclude un possibile legame con gli incendi dei giorni scorsi.

Ma cosa c’è dietro questi incendi? Si sono fatte molte ipotesi a riguardo ma il reale motivo dei roghi sembra essere ancora molto lontano: probabile, comunque, secondo gli investigatori è la strada che porta alla “malavita” considerato che in un paio di occasioni le auto bruciate appartenevano a dei pregiudicati. Però, allo stesso tempo, non si può escludere la pista che conduce diritta a dei raid vandalici.

La maggior parte delle sette auto bruciate sono state vittime di incendi dolosi ed è per questo motivo che l’Arma dei carabinieri sta monitorando con attenzione il territorio oplontino per poter comprendere i motivi di tali gesti e bloccare l’escalation criminale.

Gennaro Esposito

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