Primarie del Partito Democratico a Napoli: la commissione di garanzia del Pd di Napoli ha deciso l’archiviazione delle posizioni di Antonio Borriello e Gennaro Cierro per i fatti del 6 marzo a Napoli. La commissione ha deciso a maggioranza e il non luogo a procedere ha prevalso per 3 voti a 2, con un astenuto.
Borriello, consigliere comunale in carica, e Cierro, consigliere nella sesta municipalità, erano stati ripresi nel video di “Fanpage” nell’atto di compiere alcune irregolarità all’esterno dei seggi.
“L’assoluzione, a maggioranza, delle persone filmate mentre distribuivano soldi fuori ai seggi – ha commentato Antonio Bassolino – è la coerente conclusione di una indegna vicenda. È autolesionismo irresponsabile e un regalo alle altre forze politiche. È mancato solo un pubblico elogio, ma il premio verrà con le candidature.
A poche ore dalla decisione della commissione di garanzia con una lettera quattro esponenti democrat hanno annunciato di aver lasciato il partito. “Questa volta ci avete proprio convinti, addio al Pd: si fa palese la deriva a destra”. Così annunciano oggi in una lettera sui social la loro uscita dal Partito Democratico Paola De Gennaro, ex assessore alla V municipalità a Napoli e membro della Direzione regionale del Pd; Nazario Malandrino, delegato regionale all’Assemblea Costituente Pd Campania e cofondatore gruppo Pd al Consiglio della VI Municipalità di Napoli; Antonello Simeoli, consigliere V Municipalità Napoli e Presidente della Commissione Lavori Pubblici e Viabilità; Nino Simeone, commissione provinciale di Garanzia del Pd Napoli.
I quattro lasciano dunque il Pd e potrebbero unirsi al percorso del sindaco uscente Luigi de Magistris, ricandidato. “Ci stiamo guardando intorno – spiega Paola De Gennaro – de Magistris rappresenta un’esperienza di sinistra a Napoli. E’ una riflessione che stiamo facendo in queste ore”.
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