Le elezioni amministrative del prossimo giugno rappresentano per Castellammare uno snodo fondamentale per poter rilanciare l’economia e l’intera società stabiese che da anni vive solo fallimenti.
I due grandi schieramenti storici, il centro destra e il centro sinistra, vivono ancora nell’incertezza: non ci sono programmi ne candidati a sindaco, e manca poco più di un mese. Neanche il Movimento 5 Stelle, nella città delle acque, sembra riuscire a proporre qualcosa di positivo e quanto meno fattibile.
In questo clima di caos e disordine, un gruppo di cittadini guidati da Salvatore Vozza si è radunato all’interno della sala congressi dell’Hotel dei Congressi, a Castellammare, per proporre delle idee concrete per rilanciare la città. Un’idea che è stata partorita pochi giorni fa, quando Vozza insieme ad altri amici come Vitiello, Polito, Vanacore hanno deciso di provare a coinvolgere la cittadinanza per capire i problemi che ogni giorno sono costretti ad affrontare.
L’appuntamento che si è svolto questa sera ha avuto solamente uno scopo introduttivo: da oggi, infatti, sarà attiva una pagina Facebook “Voglio dire la mia” che accoglierà tutte le richieste dei cittadini per poter stilare un programma e successivamente scegliere un candidato sindaco. Da quanto emerso dalla riunione di questa sera, dovrebbe essere proprio Vozza a capitanare il nuovo gruppo “politico” che dovrebbe affacciarsi nel palcoscenico delle prossime elezioni.
“Io non ho parole. E’ possibile – esordisce l’ex primo cittadino stabiese (Vozza è stato sindaco dal 2005 al 2010) – che ad un mese delle elezioni nessuno ha pubblicato un programma? Si parla solo di nomi, probabili candidati, ma qualcuno che ci spiega come risolvere i problemi della città esiste?”
“Non è vero che le Terme – continua Vozza – non possono essere salvate, non è possibile che Fincantieri sia così abbandonate a se stessa. Non è giusto vedere la Villa Comunale, il Palazzo del Fascio, corso De Gaspari in queste condizioni. E’ arrivato il momento di dire basta e di cambiare pagina”.
La proposta lanciata sia da Vozza, che da Vitiello poi, prevede la presenza di un solo schieramento: per cinque anni eliminare qualsiasi schieramento politico e mettere al primo posto solo il bene di Castellammare. “Un sindaco con una maglia gialloblu” questo è il sogno di molti dei presenti e forse è anche quello che vorrebbero tanti cittadini.
A chi propone subito Vozza come candidato sindaco, l’ex primo cittadino stabiese risponde con chiarezza: “Chi decide di candidarsi deve essere a conoscenza che andrà incontro a mille difficoltà. La situazione è delicatissima e non si può rischiare di sbagliare. Dalle Terme alla Fincantieri, dal dissesto finanziario alla Villa Comunale: è tutto complicato. Per questo ci vuole qualcuno capace e competente, che deve lavorare con serietà. Ascolteremo le richieste dei cittadini questa settimana, e domenica mattina, al Supercinema di Castellammare, decideremo il da farsi. Castellammare ha bisogno di ripartire”.
Gennaro Esposito
