Vasta operazione del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo campano, che sta dando esecuzione a 17 ordinanze di custodia cautelare nei confronti degli appartenenti
a due distinti sodalizi criminali ramificati sull’intero territorio nazionale.
L’accusa è di contraffazione di prodotti recanti i marchi registrati di noti brand nazionali e internazionali.
In particolare le indagini hanno consentito di delineare due gruppi criminali: il primo, gestito dai fratelli Luigi e Giuseppe Verde, dedito alla produzione, ricettazione e vendita in varie regioni di materiale contraffatto come abbigliamento, cinture borse ecc.
Ruolo fondamentale avevano due cinesi, Cheng Li, alias Mimmo, e Qinggqing Ji, alias Milli che erano titolari di attività commerciali e provvedevano all’importazione dalla Cina di merce neutrada contraffare con l’apposizione dei marchi; il secondo gruppo, guidato da Guglielmo Esposito, i cui sodali erano impegnati ogni giorno nell’attività illecita di merce contraffatta acquistata all’estero come in Turchia e poi lavorata in opifici clandestini in provincia di Napoli.