Non si ha alcuna notizia del peschereccio “Rosinella” disperso in mare da circa tre giorni. Si sono perse le tracce radio dell’imbarcazione su cui c’erano il proprietario, Giulio Oliviero, e altri due pescatori, tutti e tre di Ercolano in provincia di Napoli e appartenenti ad una coop associata all’Unci Pesca.
Era partito, intorno alle 20 di mercoledì 20 aprile, dal porto di Formia e diretto verso sud. Il natante, iscritto al registro nautico di Salerno, ha base a Formia e viene usato solitamente per la pesca a strascico. Le ricerche sono condotte dalla capitaneria di Porto di Gaeta e da pescatori amici di Oliviero che sono partiti con i loro mezzi da Ercolano per andare a verificare se la macchia d’olio avvistata tra Punta Stendardo e Villaggio Coppola a Castel Volturno possa appartenere al peschereccio “Rosinella”
Il consigliere regionale verde Francesco Borrelli ha chiesto al presidente De Luca di sollecitare “il massimo impegno della Protezione civile per collaborare alle ricerche” col personale delle Capitanerie di porto campane e laziali.