“E’ inaccettabile che si spendano ancora soldi pubblici per la manutenzione di una scuola fatiscente, parlo del Liceo Artistico di Santa Maria Capua Vetere, ospitato in un edificio inadeguato per docenti ed alunni. La provincia di Caserta, infatti, continua a pagare un canone mensile di 20mila euro per il fitto di una struttura che, secondo i rilievi dell’Asl, è parzialmente inagibile a causa del pericolo per la salute e la sicurezza. E’ una situazione che considero irragionevole, visto e considerato che la giunta provinciale, prima, e quella regionale, poi, abbiamo approvato il piano di riorganizzazione della rete scolastica che prevede la fusione di questo liceo con l’Istituto Righi-Nervi, poco distante, in cui sarebbero già disponibili le aule e i laboratori anche per gli alunni del liceo artistico”.
Lo denuncia il deputato del Movimento Cinque Stelle e membro della Commissione Cultura alla Camera, Luigi Gallo, primo firmatario di un’interrogazione con cui si chiede al ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, di intervenire per rendere “effettivo il trasferimento del liceo artistico di Santa Maria Capua Vetere nella struttura dell’istituto Righi-Nervi”.
“Questa situazione – aggiunge Gallo – ha provocato le proteste degli alunni e dei docenti del liceo artistico di Santa Maria Capua Vetere che ritengono irragionevole che si possa pensare di affrontare ancora spese per la manutenzione della struttura e si chiedono se questo trasferimento non possa essere anticipato date le circostanze. Questa situazione sarebbe auspicabile per tutti gli studenti e gli insegnanti che chiedono a gran voce che venga rispettato e tutelato il diritto allo studio per gli studenti e per il lavoro, oltre che per l’insegnamento dei docenti che, nella situazione attuale, non sembra essere sostenibile”.