Nella lettera di accompagnamento i cinque sindaci hanno spiegato al Presidente Mattarella che i cinque campanili eredi di comuni radici, tradizioni, storia, cultura e civiltà hanno avviato un processo di collaborazione amministrativa per garantire alle popolazioni servizi più efficaci ed efficienti ed un utilizzo economico più vantaggioso della montagna su cui sono accorpati circa mille ettari di patrimonio comunale agricolo forestale. La lettera conclude con una richiesta da parte dei Sindaci: Saremmo veramente felici di poter essere ricevuti presso la residenza del Quirinale con una rappresentanza delle nostre scolaresche che costituiscono la nostra speranza nel futuro”. I sindaci ci credono anche perché “…il presidente Mattarella ha accettato di buon grado l’omaggio inviato dai cinque primi cittadini – afferma con soddisfazione Andrea Cirillo, latore dell’omaggio” cilentano” – e ha apprezzato e chiesto notizie sul pittore autore del dipinto, raffigurante i cinque campanili, ha voluto che gli illustrassi il progetto dell’Accordo di Programma e congratulandosi per l’iniziativa ha evidenziato che questa è la via da seguire per ottenere risultati concreti per invertire la tendenza”.