Corona dall’alloro al monumento di Salvo D’Acquisto per ricordare i caduti, momenti di raccoglimento ma anche un’esibizione della Fanfara dei carabinieri del decimo reggimento Campania accompagnata dai ragazzi di “Torre in coro”. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello ha voluto ricordare così, insieme agli studenti delle scuole cittadine, i valori racchiusi nella Festa della Liberazione del prossimo 25 aprile.
Alla presenza dei rappresentanti delle forze dell’ordine e in particolare dell’Arma dei carabinieri (presenti il colonnello Antonio Petti, comandante del Gruppo carabinieri di Torre Annunziata; il maggiore Michele De Rosa, Comandante Compagnia carabinieri Torre del Greco; il luogotenente Vincenzo Amitrano, comandante della Stazione carabinieri di Torre del Greco-Capoluogo), l’assessore alla Pubblica istruzione Romina Stilo ai tanti presenti intervenuti nel parco pubblico di viale Campania: “Tra pochi giorni sarà il 25 aprile – ha detto nel suo intervento – una giornata importante perché si festeggia la Liberazione. È questo un giorno fondamentale per la storia dell’Italia ed assume un particolare significato politico e militare, in quanto simbolo della vittoriosa lotta di resistenza militare e politica attuata dalle forze partigiane durante la seconda guerra mondiale contro il governo fascista e l’occupazione nazista”
“Celebrare il 25 aprile – ha proseguito l’assessore Stilo – insomma è per tutti noi un dovere, così come è un dovere mantenere ben saldo il suo significato, utile a riaffermare che questo giorno di 71 anni fa segna la vittoria dei valori della Resistenza sui disvalori del fascismo, dell’affermazione dei principi di libertà, uguaglianza e solidarietà sull’oppressione della dittatura. Il 25 aprile insomma è e dovrà sempre essere la festa di tutti gli italiani che si riconoscono nei valori della Costituzione, con i suoi ideali per i quali è importante sempre vigilare affinché non restino solo sulla carta”.
L’assessore alla Pubblica istruzione ha ricordato una frase pronunciata proprio dal vicebrigadiere dei carabinieri medaglia d’oro al valor militare, Salvo D’Acquisto: “Se muoio per altri cento, rinasco altre cento volte: Dio è con me e io non ho paura!”. Infine i ringraziamenti: “Mi sento di dire grazie a tutti i presenti e in particolare ai rappresentanti dell’Arma dei carabinieri, il colonnello Petti, il maggiore De Rosa e il luogotenente Amitrano insieme all’associazione nazionale carabinieri in congedo”.