Sono stati dimessi nel pomeriggio di ieri i due operai coinvolti nell’incidente di ieri a Nola.
Trasportati presso l’ospedale di Nola, i due uomini non riportavano, fin da subito, gravi condizioni.
Una vera e propria tragedia quella avvenuta sulla Strada Statale 7 bis per Nola nella giornata di ieri. Il cantiere, formato da cinque operai, era al lavoro sulla strada per la pulizia delle cunette; gli uomini lavoravano per una ditta che operava in subappalto per conto dell’Anas. Erano da poco passate le 11 della giornata di ieri quando cinque operai si ritrovano faccia a faccia col mezzo pesante. Il bilancio è tragico: due morti e due feriti. Due uomini, le due vittime, vengono scaraventati in una scarpata profonda 15 metri e sono servite varie ore per recuperare i due corpi. L’operazione è avvenuta con rilento anche perché il tir che ha causato il tutto rimasto in bilico sulla carreggiata. Due sono stati feriti e uno è rimasto illeso.
Le vittime, di 58 e 36 anni, sono originari di Caserta, il tir, invece, proveniva da Palermo. L’autista del mezzo è rimasto anch’esso illeso.
Le forze dell’ordine stanno cercando di capire a quale velocità viaggiasse il mezzo e se l’autista avesse assunto alcolici o sostanze psicotiche o se il cantiere non sia stato correttamente segnalato a distanze dovute. Sono già state raccolte, inoltre, le testimonianze di alcuni persone presenti al momento dell’incidente per ricostruire l’esatta dinamica del fatto. Dopo l’impatto il tir ha finito la sua corsa con le ruote dell’asse destro fuori dalle carreggiata stradale e sospese nel vuoto.
Marianna Di Nola