Questa mattina 25 aprile nella Chiesa S. Vincenzo con la S. Messa celebrata dal Parroco Padre Buonaventura è stato dato l’ultimo accorato saluto a Giuseppe Balzano, deceduto ieri pomeriggio dopo una breve malattia.
Pensionato Enel, Patriota e Monarchico, Maestro del lavoro, Cavaliere al merito di Casa Savoia, Ufficiale dei Santi Maurizio e Lazzaro, Guardia d’onore scelta alle Reali tombe del Pantheon, ha avuto esperienze di rilievo in varie associazioni monarchiche.
Il Comm. Rodolfo Armenio, suo confratello e amico fraterno lo ricorda cosi: “Il Cavaliere fedele alla Patria e al Re, ha atteso invano la sepoltura dei Sovrani a Roma nel Pantheon, ma ha accolto con gioia e commozione l’arrivo in Patria a Napoli, del Figlio del Re, l’attuale Capo di Casa Savoia Sua Altezza Reale il Principe di Napoli Vittorio Emanuele e la Sua Augusta Famiglia. Oggi tutti noi c’inchiniamo con i monarchici presenti e lontani alla figura di Peppino Balzano, uomo sensibile, buono , generoso. Lascia un patrimonio di valori e di storia a cui faremo riferimento; in terra ha vissuto nella fedeltà al Re! Oggi goditi il Regno beato insieme a tutti coloro che ti hanno preceduto, a tua Figlia Elisabetta, a Re Umberto II a tutti i tuoi cari.Buon viaggio caro cavaliere arrivederci in paradiso.”
Prima della benedizione il Parroco ha letto il messaggio inviato dal Delegato degli Ordini Dinastici di Casa Savoia Avv. don Gerardo Mariano dei P.pi Rocco di Torrepadula: “Con profonda costernazione ho appreso della morte del Confratello Giuseppe Balzano, Ufficiale dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e Guardia d’Onore alla Reali Tombe del Pantheon. A nome di S.A.R. Vittorio Emanuele di Savoia, Principe di Napoli esprimo alla vedova e a tutti i familiari il profondo cordoglio per la perdita di un leale e fedele Italiano generosamente impegnato nelle attività benefiche e culturali degli Ordini Dinastici di Casa Savoia. Giuseppe Balzano rimarrà per tutti noi un esempio di impegno costante disinteressato a favore dei più alti Valori della Patria. Mi unisco in preghiera alla sacra funzione di quest’oggi alla quale non ho potuto partecipare in quanto trattenuto fuori Napoli”.
L’Uff. è stato tumulato nel cimitero di Castellammare di Stabia.
