Ieri mattina, nelle sale del Circolo Oplonti a Torre Annunziata, si è svolta la presentazione della decima edizione del premio “Elia Rosa”, il concorso musicale aperto alle scuole di ogni ordine e grado che vedrà la partecipazione di oltre cinquanta istituti proveniente da ogni parte della Campania.
Presenti, ovviamente, il preside del Liceo Pitagora – Croce, Benito Capossela, che, come negli anni scorsi, ospiterà anche questa decima edizione del festival; il direttore artistico Pasquale De Angelis, il Vice Presidente dell’associazione Domenico Rosa e, infine, il presidente dell’associazione artistico culturale “Amici di Elia Rosa”, Carlo Piedepalumbo.
Sono state illustrate tutte le novità di questa nuova edizione e tutte le aspettative che ci sono per questo progetto.
A prendere la parola è stato il Presidente Piedepalumbo il quale ha voluto ringraziare “tutti coloro che partecipano con entusiasmo a questa associazione e che hanno reso possibile questo progetto. In primis, sicuramente il preside Capossela per la sua ospitalità: sono già tre anni che il festival si svolge nella sua struttura. Il premio ormai è giunto alla decima edizione e non possiamo che essere felici di questo: con la musica coinvolgiamo ragazzi di tutte le età togliendoli dalla strada”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il dirigente scolastico del Liceo: “E’ un’emozione grandissima ospitare di nuovo questa bellissima iniziativa. Abbiamo lavorato bene e le nuove modifiche portate al programma riusciranno sicuramente a rendere più avvincente la gara. Spero che questo festival con il passare del tempo possa raggiungere l’importanza che merita come, per il cinema, Giffoni. In tal modo la città di Torre Annunziata potrà fruire di questi eventi e degli effetti positivi in termini economici di crescita sociale e di visibilità, finalmente non solo per fatti di cronaca.
In occasione dell’evento, il 7 maggio, saranno anche inaugurate e intitolate ad Elia Rosa alcune nuove aule scolastiche ricavate dall’ex casa del custode: un piccolo gesto per il grande sassofonista. Stiamo lavorando anche con altri importanti ospiti: la grande serata conclusiva sarà presentata da Dino Piacenti e vedrà la partecipazione, probabilmente, anche di Irma Testa: un vero e proprio vanto per la città.
Inoltre dovrebbe salire sul palco anche un nostro “famoso” alunno che recita nella fiction di Braccialetti Rossi in onda sulla Rai Pio Luigi Piscicelli”.
Tuttavia, quest’anno, come spiegato dagli organizzatori, non ci saranno scuole provenienti dalle altre regione d’Italia a causa di problemi economici che hanno portato i vari istituti del territorio nazionale ad abolire le gite scolastiche e di conseguenza la partecipazione a eventi del genere (anche se per il prossimo anno dovrebbe essere istituito un fondo dalla stessa associazione del quale potranno attingere le scuole di altre regioni italiane).
Ci saranno, d’altro canto, grandi ospiti come Enzo Gragnaniello, Monica Sarnelli, Gianni Conte, Antonio Onorato, Daniele Sepe, Franco del Prete, Lorenzo Hengeller. Ognuno di questi super ospiti, per i quali è prevista anche una esibizione, sarà padrino di una sezione musicale. Per accedere alla finale occorrerà superare le audizioni che si svolgeranno il 5 e il 6 maggio.
Il vincitore verrà scelto fra i primi classificati delle cinque sezioni al quale verrà dato l’ambito premio “Elia Rosa” (una scultura in oro e argento massiccio) oltre all’incisione del brano presentato al concorso con gli arrangiamenti dei maestri Aniello Misto e Gennaro Franco offerto dalla “Sud in Sound production and recording” di Gaetano Salvatore.
La sera del 7 maggio, inoltre, il famoso sassofono di Elia Rosa, che per ben dieci anni è rimasto silenzioso, ritornerà a suonare: un vero e proprio pezzo di storia della musica che ovviamente non è in vendita.
Gennaro Esposito