Sono 34, in totale, le misure cautelari scattate ieri mattina nell’ambito dell’inchiesta sul narcotraffico internazionale di cocaina e hashish portata avanti da guardia di finanza e Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Napoli.
Una delle organizzazioni sgominate è strettamente legata al potente clan di camorra “Tamarisco” (anche conosciuto come “Nardiello”) attivo a Torre Annunziata e nei Comuni dell’agro nocerino-sarnese.
L’operazione, bisogna ricordare, ha portato all’esecuzione di 34 misure cautelari personali nei confronti di 
In carcere sono finiti: Giancarlo Autiero, 58 anni di Napoli; Vincenzo Barbella, 70 anni di Napoli; Antonio Cirillo, 35 anni di Castellammare; Salvatore Civale, 36 anni di Torre Annunziata; Pasquale Corvino, 49 anni di Napoli; Paolo Domenico Da Rold, 50 anni di Farra a Soligo (Tv); Gennaro Iavarone, 40 anni di San Giorgio a Cremano; Salvatore Iavarone, 66 anni di Napoli; Vincenzo Langiano, 43 anni di Pompei; Antonio Liccardi, 76 anni di Giugliano in Campania; Francesco Matrone, 33 anni di Torre Annunziata; Michele Pagano, 31 anni di Torre Annunziata; Biagio Perlingieri, 34 anni di Scafati; Mariau Petovsky, slovacco di 46 anni; Matteo Rispoli, 40 anni di Salerno; Antonio Romano, 31 anni di Salerno; Enrico Russo, 43 anni di Torre Annunziata; Davide Scuotto, 44 anni di Napoli; Bernardo Tamarisco, 44 anni di Torre Annunziata.
Ai domiciliari: Giovanni Cortese, 36 anni di Napoli; Alfredo De Maria, 67 anni di Napoli; Salvatore Ferace, 66 anni di Napoli; Alfonso Fiorente, 47 anni di Torre Annunziata; Angelo Renato, 57 anni di Torre Annunziata; Sergio Romano, 51 anni di Napoli; Pasquale Scuotto, 33 anni di Napoli;
Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, infine, per: Gennaro Iavarone, 40 anni di Sanremo; Alessandro La Mesa, 56 anni di Siracusa; Antonio Romano, 25 anni di Scafati; Pasquale Russo, 33 anni di Torre del Greco.
Leggi anche:
Cocaina dal Sudamerica: a Napoli sgominate due organizzazioni
Torre Annunziata: il narcotraffico e il rapporti con la ‘ndrangheta
Torre Annunziata, l’inchiesta: tonnellate di hashish dalla Spagna
Salvatore Iavarone catturato in Ecuador: è il broker internazionale della cocaina