E’ stata aggiudicata, in via provvisoria, la gara per la creazione di 5 Centri Antiviolenza. La procedura di gara fa riferimento all’affidamento delle attività dei “Centri Antiviolenza della Città di Napoli” presentato dall’Assessorato al Welfare per un importo di circa 650mila euro.
Il progetto è finalizzato alla prevenzione e al contrasto della “violenza agita contro le donne sole e con figli”, Le attività sono state distribuite prevedendo un Polo Centrale, con funzione anche di coordinamento e regia delle attività progettuali, presso l’ex Palazzetto Urban di via Concezione a Montecalvario, a cui afferiscono la Municipalità 1 e la Municipalità 2 e che dovrebbe essere gestito dal Raggruppamento Temporaneo d’Impresa (Rti) composto dall’associazione “Arcidonna Napoli”, associazione “Cora Napoli” ed associazione “Salute Donna”.
Il primo Polo presso l’ex Opedale S. Maria della Pace in via dei Tribunali, a cui afferiscono la Municipalità 4 e la Municipalità 6, dovrebbe essere affidato alla Rti Cooperative Sociali Dedalus e Le Kassandre”;
Il secondo Polo da attivare in via G. Gigante n. 242, a cui afferiscono la Municipalità 3 e la Municipalità 5, dovrebbe essere affidato alla Rti composta dalle Cooperative Sociali Befree ed Xenia;
Il terzo Polo da aprire presso il Centro Giovanile Sandro Pertini, sito in piazza Nocera, e cui afferiscono la Municipalità 7 e la Municipalità 8, da affidare alla Rti composta dal Consorzio Co.Re. e da Cooperazione e Reciprocità;
Il quarto Polo sito in via Diocleziano 330, a cui afferiscono la Municipalità 9 e la Municipalità 10, da affidare alla Rti composta Cooperative Sociali Befree e Xenia.