Richiesto l’intervento dei Carabinieri, i militari della locale stazione intervennero per il sopralluogo e attraverso la matricola del fucile è emerso che l’arma era legalmente detenuta da un uomo deceduto da diversi anni.
E’ bastato approfondire gli accertamenti per scoprire che alla scomparsa del proprietario l’arma era finita in mano del nipote, il quale, chissà per quale ragione, aveva pensato di tenere il fucile clandestinamente occultato in un luogo esterno alla sua abitazione, invece di denunciarne il possesso o consegnarlo alle autorità.
È scattata per lui la denuncia in stato di libertà per detenzione abusiva dell’arma.