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Castellammare, centrodestra con 7 liste per Gaetano Cimmino

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Il centrodestra, a differenza del centrosinistra, è più unito che mai. Le faide interne che stanno caratterizzando l’ultimo mese all’interno del Pd non hanno nulla a che vedere con i rivali di sempre del centrodestra che hanno ormai da tempo scelto il proprio candidato.

Come anticipato ieri sera, Gaetano Cimmino resta l’unico nome e, nelle prossime ore, verrà ufficializzata la sua candidatura: sarà proprio lui a traghettare la sua coalizione alle prossime elezioni amministrative di giugno.

Cimmino è stato capace di far mettere d’accordo le liste civiche Stabia Ora, Riviviamo Stabia, Stabia in Strada, Insieme per Castellammare, Uniti per Stabia, Alba Stabiese e infine il partito di Forza Italia.

“Il dibattito sul profilo e sul nome del nostro candidato è terminato da tempo e senza alcuna “faida” tra le nostre fila. Questo ci ha dato modo di poterci concentrare sull’analisi delle emergenze del territorio – si legge in una nota diffusa dal centrodestra – Lasciamo ad altri l’accesa lotta per il nome da disegnare a matita sulla poltrona. È un teatrino che non ci appartiene. La città ci guarda e attende risposte. C’è da lavorare tanto: noi, a differenza di altri, siamo già pronti”.

Attualmente, la candidatura dell’ingegnere non è stata ancora ufficializzata perché sono ancora in corso le operazioni d’ascolto e di confronto con le parti sul territorio ma non ci sarà sicuramente nessun tipo di  problema a riguardo.

All’interno del sua coalizione, tuttavia, c’è molta convizione che Cimmino potrà essere l’uomo giusto per risollevare la situazione di Castellammare e per far ripartire l’economia e l’occupazione oltre che terminare le tantissime opere pubbliche irrisolte.

A differenza di quanto si diceva in città, con i cittadini convinti che il centrodestra fosse allo sbando quasi come il Pd, la risposta è arrivata puntuale oggi all’interno di una nota: “Lasciamo ad altri l’accesa lotta per il nome da disegnare a matita sulla poltrona. È un teatrino che non ci appartiene. La città ci guarda e attende risposte. C’è da lavorare tanto: noi, a differenza di altri, siamo già pronti: il programma è completo da circa due mesi”

Gennaro Esposito

 

 

 

 

 

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