“Non siate polli, giocate in modo sano e se, avete bisogno, non esitate a farvi aiutare.” E’ forte e chiaro il messaggio che Marco Baldini, il noto conduttore radiofonico e televisivo, ha rivolto questa mattina agli studenti delle scuole medie superiori di Angri, nel corso dell’ennesima tappa dell’attività di informazione e sensibilizzazione inserita nella programmazione del progetto “nonAZZARDiamoci”, promosso dal Piano di zona – Ambito S1 per prevenire e contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico.
L’evento si è tenuto nella Sala degli Affreschi del Castello Doria. Grande l’interesse mostrato dai ragazzi, studenti delle classi quarte e quinte di alcuni istituti superiori del territorio. Dopo la visione del film “Il mattino ha l’oro in bocca”, tratto dal libro autobiografico “Il giocatore” scritto da Baldini nel 2006, i ragazzi hanno dialogato a lungo con il dj fiorentino, che ha raccontato la sua drammatica storia mettendoli in guardia contro i rischi connessi ai circuiti del gioco d’azzardo. Il dibattito è stato coordinato dagli esperti del gruppo di lavoro dello Sportello di ascolto SOSLudopatia, istituito nell’ambito del progetto, con sede presso l’Istituzione Scafati solidale, in via Berlinguer a Scafati.
“Giocate in modo sano – ha ribadito con forza Marco Baldini parlando ai ragazzi – ma non puntate mai più di quanto dovete, perché una volta finiti nel baratro è difficile uscirne. Ho vissuto anni terribili, ho perso oltre cinque milioni di euro, ho deluso e fatto soffrire le persone a me più care e oggi sto cercando di riprendere il controllo della mia vita. Non fatevi fregare. Il gioco d’azzardo vi distrugge. Pensateci, sfruttate l’opportunità che vi viene offerta con questo progetto e, se avete bisogno di aiuto, non esitate a chiederlo”
A fare gli onori di casa sono stati il Sindaco Cosimo Ferraioli ed il Presidente della Commissione consiliare Politiche sociali Maria D’Aniello, che hanno inaugurato i lavori, tenendo a sottolineare le motivazioni per cui l’Amministrazione comunale ha voluto condividere il progetto del Piano di zona S1, ospitando una delle tappe del tour di informazione e sensibilizzazione destinata alle scuole superiori del territorio.
“Ringraziamo il Piano di zona Ambito S1 – ha dichiarato il Sindaco Ferraioli – per aver avviato questo progetto, con l’obiettivo di mettere in campo un’incisiva azione di prevenzione del gioco d’azzardo patologico. Non dobbiamo dimenticare che nell’ambito del progetto è stato attivato a Scafati uno Sportello di ascolto e supporto, che serve a titolo completamente gratuito tutti i territori dell’Ambito S1. Le istituzioni hanno il dovere di cogliere al volo opportunità come queste, per rendere servizi utili alle proprie comunità. Abbiamo voluto ospitare anche nella nostra città Marco Baldini ed il gruppo di lavoro del progetto perché siamo convinti che bisogna fare prevenzione sui territori, soprattutto tra i giovani, e far sì che il problema della ludopatia venga recepito in maniera forte come una dipendenza comportamentale devastante, come una patologia distruttiva quale è”.
Per Ludopatia, o gioco d’azzardo patologico (GAP), si intende l’incapacità di resistere all’impulso di giocare d’azzardo o di fare scommesse, nonostante l’individuo che ne è affetto sia consapevole che questo possa portare a gravi conseguenze. Non è un fenomeno sociale, ma una vera e propria patologia che spinge chi gioca e scommette in maniera compulsiva a trascurare lo studio o il lavoro, ad indebitarsi, ad arrivare a commettere anche furti o frodi. Nel nostro paese ci sono oggi oltre due milioni di giocatori a rischio di dipendenza e circa 800mila giocatori patologici.
Il progetto “nonAZZARDiamoci”, promosso dal Piano di zona Ambito S1, nasce con l’obiettivo di mettere in campo azioni finalizzate a prevenire e contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo. Nell’ambito del progetto è stato istituito lo Sportello di ascolto SOSLudopatia, che ha sede al primo piano dell’Istituzione Scafati Solidale, in via Berlinguer a Scafati.