La community web Aucelluzzo.it e il Comitato Pro Maresca hanno inviato una lettera aperta al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, alla giunta, al Consiglio comunale ed al sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, al consigliere regionale del Pd, Loredana Raia e al presidente della commissione regionale Sanità, Raffaele Topo, per segnalare l’assenza del servizio di radiologia notturna e di Pronto Soccorso h24 all’ospedale Maresca di Torre del Greco.
Nella lettera si denuncia, inoltre, la mancata accettazione nelle farmacie della città di visite da effettuarsi presso il Maresca. Si segnala, infine, che dal prossimo lunedì 9 maggio, non sarà garantito il servizio di Pronto Soccorso notturno a causa della mancanza di un chirurgo.
“Ci rivolgiamo a voi – scrivono – perché a partire dalla campagna elettorale delle Regionali 2015 avete espresso il vostro interesse per il rilancio dell’Ospedale Agostino Maresca di Torre del Greco. Vorremmo fidarci di voi e delle vostre promesse mentre il piano di riordino ospedaliero viene approvato dal Ministero ma la realtà che vediamo con i nostri occhi ci lascia fortemente dubbiosi. Ogni giorno, in ospedale, spariscono servizi essenziali che non solo ne minano il rilancio ma addirittura ne minacciano la chiusura. E’ come se l’odiatissimo decreto 49 non fosse mai sparito e si stesse procedendo inesorabilmente verso la chiusura del Maresca”.
“Abbiamo scoperto – denunciano Aucelluzzo e Comitato Pro Maresca – che nelle farmacie della città non c’è la possibilità di fare prenotazioni per effettuare visite in ospedale. Il risultato è che i pazienti vengono dirottati altrove e chi lavora al Maresca è sempre più demotivato perché i reparti e le sale sono vuoti. Non vorremmo che questi servizi risultassero a qualche burocrate inattivi o superflui per la mancanza di utenza e si decidesse di chiuderli”.
“Dal 2 maggio non c’è più il radiologo di notte e non si può più garantire il pronto soccorso attivo h24. Le emergenze che hanno bisogno di un’ecografia, di una tac o della figura del radiologo non vengono accettate. Ancora, dal 9 maggio, la chirurgia sarà di turno notturno ma senza il chirurgo. Aggiungiamo che a Torre del Greco si minaccia anche la chiusura della struttura di Villa delle Terrazze che ospita numerosi anziani”.