Il Vicepresidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, On. Alfonso Longobardi, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Appena il 10 marzo scorso ho effettuato, con i tecnici comunali e regionali, il primo sopralluogo nel Parco delle Antiche Terme, nel corso del quale presi l’impegno, sia con i cittadini che con l’amministrazione comunale, di programmare la possibile riapertura dell’area idro-pinica con l’utilizzo delle acque sorgive.
Ora, ad appena 60 giorni di distanza, stiamo per raggiungere un obiettivo storico per il territorio e la Città di Castellammare di Stabia, che attende di riappropriarsi di uno dei suoi gioielli più prezioso.
Infatti, quotidianamente, sto lavorando al fianco degli uffici regionali e comunali preposti per completare l’istruttoria amministrativa necessaria ad autorizzare la riapertura e donare finalmente al territorio ed ai cittadini una risorsa unica al mondo.
Nei giorni scorsi il Comune di Castellammare di Stabia ha predisposto un regolamento di utilizzo del Parco idropinico, in modo da definire con chiarezza le modalità di accesso e la fruizione dell’area.
All’interno del Parco, come è noto, sono presenti, tra le altre, le sorgenti dell’ex Vanacore: qui sarà possibile effettuare la mescita delle acque, dietro la necessaria prescrizione medica che verrà effettuata dallo specialista idrologo, dottor Michele Di Capua, che si è reso disponibile gratuitamente e che personalmente ringrazio.
Ringrazio inoltre tecnici ed operai della Sma Campania che hanno effettuato la riqualificazione ambientale del Parco in maniera celere ed eccellente e gli uffici regionali e comunali che hanno dimostrato grande sensibilità e disponibilità.
Si tratta di un grande risultato, che stiamo per raggiungere, e che con non esiterò a comunicare ai cittadini non appena diverrà ufficiale. Avanti, senza sosta, per il rilancio della nostra Comunità».