La vittima del reato, un 35enne del posto, aveva contratto un grosso debito con la coppia che da tempo gli aveva prestato del denaro con un alto tasso di interesse. A gennaio aveva quindi consegnato alla coppia degli assegni a firma della madre e di un amico dimostrando di voler estinguere progressivamente il debito. Gli assegni non erano però “coperti” e la coppia aveva iniziato a minacciare seriamente il 35enne.
Ieri pomeriggio c’è stato un incontro nel corso del quale tanto il marito che la moglie lo hanno minacciato di morte e dopo averlo strattonato con violenza, gli hanno intimato di consegnare il denaro entro la sera: in caso contrario lo avrebbero ucciso. Lo stato di agitazione dovuto al comportamento della coppia è tramutato in un malore e la vittima delle minacce è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del Fatebenefratelli.
La coppia, ben nota agli investigatori di San Ferdinando per i suoi numerosi precedenti di polizia, è stata intercettata in Vico San Nicola alla Carità in sella ad un motociclo e senza casco. Alla vista dei poliziotti i coniugi hanno provato a fuggire ma sono stati inseguiti, raggiunti e bloccati. Nella tasca di D’Oriano sono stati inoltre trovati gli assegni consegnati con firma della madre della vittima.
La coppia di malviventi è stata pertanto sottoposta a fermo e subito condotta, il marito alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale e la moglie in quella femminile di Pozzuoli.