La consegna dei lavori è avvenuta il 3 dicembre 2015 e nel corso di questi mesi l’impresa esecutrice ha compiuto le attività di “scotico” e decespugliazione su tutta l’area, e ha eseguito le opere riguardanti i sottoservizi: posa in opera d’impianti idrici, impianto fognario e per il drenaggio delle acque meteoriche.
“Diversamente da quanto inopinatamente, e senza alcun reale fondamento, è affermato da qualche disattento e disinformato operatore dell’informazione locale, che fa solo e unicamente da megafono delle cassandre della politica boschese, – ha affermato il sindaco Giuseppe Balzano – i lavori di realizzazione del parco pubblico a Pellegrini stanno proseguendo a ritmo serrato e nel giro di qualche mese il nascente parco sarà a disposizione dei nostri concittadini. Tutto ciò è l’ennesima riprova del nostro costante e determinato impegno teso a concludere le opere pubbliche in corso e la conferma dell’impegno della mia amministrazione verso le periferie”.
Il progetto del parco prevede la realizzazione di una piazza con arena per spettacoli, un giardino didattico, una bocciofila, un circuito podistico e un percorso che permette il riutilizzo dell’acqua piovana che dopo il filtraggio è immessa in una vasca che rappresenta il percorso dell’acqua riprendendo cosi una vecchia tradizione del recupero dell’acqua piovana che potrà essere utilizzata per l’irrigazione.
Verranno piantati alberi come il leccio, l’acero, la magnolia, il liquidambar, la sophora e lungo il percorso dell’acqua fino al giardino didattico saranno collocate specie rare di fiori e piante. Sarà inoltre presente un percorso podistico lungo tutto il parco all’ombra delle piante.
Il giardino didattico sarà suddiviso in due parti: una prevede un percorso pedonale segnato a terra da una sequenza di date e pannelli illustrativi, che ripercorrono brevemente la storia della città, e l’altra il Linear Garden, una successiva colturale di bassa vegetazione.
All’interno del parco saranno presenti servizi per tutte le fasce di età: giochi per bambini e per i ragazzi, tavoli per lo studio, strutture sportive , orti e bocce per gli anziani, con la caratteristica di essere tra loro connessi.
Il progetto intende creare un migliore utilizzo del patrimonio pubblico esistente e rendere il parco una possibile attrazione per quanto riguarda il turismo naturale e ambientale.
Gianluca D’Ambrosio
