Givova Scafati passa su Imola; ora sotto con Gara Due

Givova Scafati contropiede e schiacciata di simmonsSenza l’influenzato Rezzano (non convocato) e con Spizzichini e Mayo a mezzo servizio, la Givova Scafati è riuscita nell’impresa di aggiudicarsi gara uno dei quarti di finale play-off del campionato di serie A2, superando 81-70 l’Andrea Costa Imola, dinanzi Ad oltre 2.500 spettatori presenti sulle gradinate del PalaMangano. Un monumentale Simmons (11 rimbalzi e 23 punti) e uno stoico Baldassarre (14 rimbalzi e 16 punti) hanno trascinato i compagni a questo importante successo, mettendo il primo tassello verso il superamento del secondo turno post season. L’avversario si è confermato un vero osso duro, ha tenuto bene il campo fino alla fine, mandando a canestro tutti gli iscritti a referto: sinonimo questo di un organico lungo, competitivo e pericoloso. Hassan, con una tripla, inaugura la sfida, nella quale lui e i suoi compagni Maggioli, Sabatini e Washington hanno un brillante avvio (5-11 a 6’28’’).

 

La risposta gialloblù è affidata alle mani di Simmons, che realizza nove dei primi undici punti della propria squadra, permettendola di pareggiare (11-11 a 4’16’’). Con Mayo in campo, aumentano i ritmi di gioco e le idee. Grazie ad un ottimo lavoro difensivo (bene Portannese), la Givova bagna le polveri dell’attacco romagnolo, concedendogli solo due punti negli ultimi 6’ e chiudendo in vantaggio 24-13 il primo periodo. La risposta dei viaggianti è immediata: si dispongono a zona in difesa e in attacco giocano con fluidità di manovra, andando a canestro con Prato, De Nicolao e Amoni (26-22 a 6’37’’). Il solito Simmons, per i locali, si erge a trascinatore, dominando nel pitturato, ma i suoi compagni non riescono ad allungare sull’avversario, che trova in De Nicolao il suo asso nella manica, bravo a cambiare i ritmi e a tenere i suoi a galla (30-26 a 4’51’’). Anche se con un vantaggio risicato, Scafati riesce a raggiungere gli spogliatoi avanti 40-37. Gli errori al tiro su entrambi i fronti d’attacco caratterizzano la prima parte della ripresa. Il primo centro lo realizza Hassan a 7’24’’, che porta in parità la sfida (40-40). Non ci sono grandi sussulti, la tensione e l’agonismo fanno da padrone il match, che si mantiene equilibrato (49-48 a 3’07’’). Poi è Anderson a fare la parte del leone, realizzando cinque punti di fila, che spaventano il pubblico del PalaMangano (49-55 a 3’07’’), rivelatosi poi fondamentale per dare la spinta ai propri beniamini, i quali, con un parziale di 11-2 (bene Loschi), chiudono avanti 60-57 la terza frazione. Le bombe di Mayo e Loschi mandano in visibilio il popolo gialloblù e portano la Givova avanti 66-58 a 8’11’’. Immediata è la reazione dei romagnoli, con Maggioli e Washington sugli scudi (66-65 a 6’14’’). Il decisivo ritorno dei locali non si fa attendere: con la solita difesa forte e tanta lucidità in attacco, guadagnano quel piccolo vantaggio (73-65 a 3’33’’), che si rivela poi decisivo per il successo (80-71).

 

Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «Gara uno è sempre quella più complicata per la squadra di casa. Venivamo da una settimana condizionata dall’influenza, che ha tenuto a letto Rezzano e in condizioni precarie sia Spizzichini che Mayo, entrambi in campo, seppur febbricitanti. Ci sono mancate un po’ le energie dei piccoli nelle transizioni e nel superare la pressione difensiva. Alla fine del match, a differenza della prima parte di gara, Mayo ha però trovato la lucidità e messo dentro canestri importanti. Abbiamo difeso bene sui loro terminali di gioco, ma abbiamo concesso troppi uno contro uno. Imola gioca bene, è molto fluida in attacco, organizzata e, in vista dei prossimi incontri, dobbiamo provare a fare passi avanti in termini di coesione e compattezza. Abbiamo avuto troppi alti e bassi, sui quali dobbiamo subito riflettere. La serie è lunga e difficile, abbiamo vinto la prima, ma sappiamo che la meta è lontana e che Imola è abituata a giocare gare intense. Ci auguriamo che l’influenza ci lasci un po’ in pace e ci consenta di godere dell’organico al completo».

 

I TABELLINI

 

GIVOVA SCAFATI 80 ANDREA COSTA IMOLA 71

 

GIVOVA SCAFATI: Portannese 11, Di Palma n. e., Crow 8, Spizzichini, Melillo n. e., Baldassarre 16, Ammannato, Mayo 13, Simmons 23, Loschi 9. ALLENATORE: Perdichizzi Giovanni. ASS. ALLENATORE: Di Martino Umberto

ANDREA COSTA IMOLA: Washington 13, Sgorbati 3, Maggioli 9, Amoni 2, De Nicolao 14, Prato 7, Preti 1, Anderson 11, Hassan 7, Sabatini 4. ALLENATORE: Ticchi Giampiero. ASS. ALLENATORE: Dalmonte Lorenzo e Zappi Mauro.

ARBITRI: Nicolini Alessandro di Santa Flavia (Pa), Pierciavalle Alessandro di Torino e Yang Yao Daniele di Vigasio (Vr). NOTE: Parziali: 24-13; 16-24; 20-20; 20-14. Tiri totali: Scafati 28/68 (41%); Imola 27/65 (42%). Tiri da due: Scafati 19/44 (43%); Imola 19/42 (45%). Tiri da tre: Scafati 9/24 (38%); Imola 8/23 (35%). Tiri liberi: Scafati 15/19 (79%); Imola 9/13 (69%). Falli: Scafati 16; Imola 22. Usciti per cinque falli: nessuno. Espulsi: nessuno. Rimbalzi: Scafati 46 (31 dif.; 15 off.); Imola 36 (28 dif.; 8 off.). Palle recuperate: Scafati 13; Imola 6. Palle perse: Scafati 10; Imola 14. Assist: Scafati 29; Imola 16. Stoppate: Scafati 5; Imola 0. Spettatori: 2.500 circa.

 

Givova Scafati baldassarre vs amoniDomani sera (18 maggio), ore 21:00, al PalaMangano, sarà di scena gara due dei quarti di finale play-off del campionato di serie A2. Dopo il successo per 81-70 conquistato in gara uno, la Givova Scafati proverà a bissare il risultato contro l’Andrea Costa Imola, sfruttando al massimo il vantaggio del fattore campo e cercando di piazzare il secondo fondamentale tassello verso il passaggio del turno. Nel match di ieri sera si è intuito che l’avversario non è solo ottimamente allenato, ma dispone anche di una rosa ampia, ben assortita e variegata ed ha numerosi terminali offensivi, che in alcuni tratti del match hanno messo in seria apprensione la truppa di casa, non disdegnando il gioco fisico e maschio. La compagine dell’Agro potrà contare sul lieve miglioramento dello stato di salute di Mayo e Spizzichini e sul recupero di Rezzano, anche se non al top della condizione, per provare a portare la serie sul 2-0, prima di andarsela a giocare poi in terra romagnola. Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «In vista dei prossimi incontri, dobbiamo provare a fare passi avanti, in termini di coesione e compattezza. Abbiamo avuto troppi alti e bassi in gara uno, sui quali dobbiamo riflettere. La serie è lunga e difficile. Faremo degli aggiustamenti in vista di gara due, ma se abbiamo vinto la stagione regolare e la Coppa Italia un motivo ci deve essere e, pertanto, non stravolgeremo i meccanismi che ci hanno portato fin qui, ma qualche piccolo aggiustamento in corso d’opera lo apporteremo. La nostra imprevedibilità ed il gioco offerto tutto l’anno costituisce la nostra identità e la nostra arma vincente. Sarà una serie combattuta, Imola gioca bene ed è ottimamente allenata. Più avanti andiamo, più dure saranno le partite e noi dovremo essere pronti a questo». Dichiarazione di patron Nello Longobardi: «Sapevamo che gara uno sarebbe stata complicata. Imola è una gran bella squadra, giocano bene e sono difficili da contenere in difesa. Ticchi ha fatto con Imola questa stagione un altro gran lavoro. Siamo stati bravi noi, pur senza Rezzano e con Mayo e Spizzichini in campo con la febbre, a riuscire a spuntarla, consapevoli che gara due sarà ancora più difficile e complicata». Arbitreranno l’incontro i sig.ri Ursi Stefano di Livorno, Cappello Calogero di Porto Empedocle (Ag) e Pepponi Giulio di Spello (Pg). Gara due sarà trasmessa, oltre che in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio “LNP TV Pass”), anche in diretta radiofonica sui 92,50 mhz di Radio Sant’Anna (media partner della Givova Scafati) e in streaming sul sito internet www.radiosantanna.it. Inoltre, sarà possibile assistere al video della gara in differita su TV Oggi (tasto 71 del digitale terrestre) nei giorni di giovedì (ore 21:00) e, in replica, venerdì (ore 15:00).

 

Antonio Pollioso 

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