Il Presidio stabiese di Libera “Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie”, dedicato alla memoria di A. Vallefuoco, R. Flaminio e S. De Falco, in occasione delle elezioni comunali 2016, chiede a tutti i candidati sindaci e ai candidati al consiglio comunale di rendere pubblico o presentare al coordinamento cittadino il proprio status giuridico: non verrà giudicato nessuno, ma i referenti ritengono, come prescrive la Costituzione Italiana all’art.54, che“i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina e onore”.
Libera è da venti anni impegnata nel contrasto attivo alle mafie e nella lotta alla corruzione. La criminalità organizzata e la corruzione aggredisce senza tregua la nostra città, quindi bisogna sapere tutto dei nostri futuri amministratori.
Sembra che questo sia l’unico modo accettabile per poter amministrare il nostro comune nell’interesse della collettività.
Per questo motivo “vorremmo che i candidati sindaci e i candidati al consiglio comunale rendessero noto il certificato del casellario giudiziale. Riteniamo che questo sia un primo passo per poter amministrare nella totale onestà e trasparenza”.
“Saremo – continua Libera – poi felici di rendere nota la lista dei candidati trasparenti della nostra città”.