In piena campagna elettorale, lunedì 23 maggio, nel tardo pomeriggio, circa le 18/18:30, arriverà a Castellammare il sottosegretario del governo Renzi Luca Lotti che in compagnia di Toni Pannullo, candidato del Pd, girerà per la città.
Sono tanti i punti all’ordine del giorno: in primis la Villa Comunale, passando poi per Fincantieri e Terme. Secondo alcune indiscrezioni, il “tour” nella città delle acque dovrebbe partire dalla Cassa Armonica per poi recarsi presso il cantiere e il complesso di via Brin.
Un segnale forte da parte del governo regionale e nazionale nei confronti del proprio candidato Pannullo: non è solo. Mettere da parte il passato disastroso è fondamentale per il centrosinistra e per questo motivo si stanno mettendo in atto varie iniziative di rilancio per il futuro.
Molti dei cittadini, però, lamentano il totale abbandono che ha vissuto Castellammare negli anni passati. Perchè Lotti, o qualsiasi altro collega, non è arrivato in città durante, soprattutto, la precedente amministrazione quando i problemi erano gli stessi?
La risposta è semplice, almeno da come si apprende da alcuni vertici Pd: Cuomo non avrebbe mai chiesto l’aiuto del governo nè nazionale nè regionale e cercava da solo di risolvere i problemi che si venivano a creare.
Pannullo invece punta sulla collaborazione e far convincere i cittadini dell’esistenza di questa fantomatica filiera istituzionale: dopo la riapertura della funivia e dopo lo sblocco dei lavori in villa realizzati da De Luca, si spera che il governo possa intervenire per altri due aziende in crisi come Terme e Fincantieri.
Gennaro Esposito